Tipo un annetto fa il Forte Prenestino, storico centro sociale di Roma, ha compiuto trent'anni. Per festeggiare, il giovanotto, ha fatto uscire un bel libro, un volume con raccolte tutte storie di vita, di gente che ha popolato i cunicoli e le cellette, di persone che si sono alcolizzate fino alla morte ai concerti e di altre che si sono fatte un mazzo tanto per mantenere vivo uno degli spazi più belli della capitale. Io al Forte ci vado da quando ero poco più che un bamboccino, ci arrivavo in motorino da Magliana e da allora non ho mai smesso di frequentarlo, 'sto spazio mezzo diroccato che è una presa a bene anche solo andare a farsi 'na biretta con gli amici.
Su "Fortopia" il libro sul centro sociale e del cetro sociale, c'è pure 'na storiella mia, "Era sera ogni giorno" si chiama e niente, stavo pensando che qui sul blog non ne avevo mai parlato. Quindi vabbè, pure se con un anno di ritardo ve lo dico. Del racconto 'nsomma. Se non c'avete niente da fare, tipo che state in metro o sulla tazza del cesso, dategli un occhio, è carino.
Qui sotto il link del PDF di "Fortopia"...
https://www.forteprenestino.net/attachments/article/934/Fortopia-Storie_d_amore_e_d_autogestione-CSOA_Forte_Prenestino.pdf
Se invece c'avete l'ebook andate qui:
https://www.forteprenestino.net/fortopia-il-libro/come-ottenerlo/ebook-fortopia
Noialtri ci si rivede martedì 2 maggio con un nuovo raccontino...
